Marca: Beta
Riferimento:
Le EVO Factory rappresentano l'EVOLUZIONE DA CORSA dei modelli trial di Beta e, come di consueto, arrivano sul mercato a febbraio, poco prima dell'inizio della stagione agonistica, pronte per competere ai massimi livelli. La vittoria nel Campionato del Mondo con George Hemingway (TR3 125), insieme alle ottime classifiche di Matteo Grattarola (TRIALGP) e Andrea Sofia Rabino (GP WOMEN), oltre alle rispettive vittorie nei Campionati Nazionali, ribadiscono le ottime caratteristiche in termini di maneggevolezza e prestazioni offerte dal modello. Per il Model Year 2024 arrivano alcuni aggiornamenti che aggiungono raffinatezza al modello, mantenendone la natura racing.
125: 8.313,91 €
250: 8.495,41 €
300: 8.495,41 €
Ecco i punti salienti che contraddistinguono i modelli Factory My24, suddivisi tra MOTORE e CICLISMO:
MOTORE< /p>
Le eliche della versione Factory differiscono da quelle della versione standard per le seguenti caratteristiche:
Carter motore in magnesio nero: questo componente, dal design molto accattivante, garantisce una riduzione di peso di 1350 g, per una guida più agile
Dischi frizione scanalati: appositamente realizzati per avere una frizione precisa e maneggevole in ogni condizione, e soprattutto quando si gestiscono le azioni ripetute più estreme anche ad alti regimi, come grandi ostacoli e salti con una sola ruota, mantenendo un controllo preciso in ogni movimento.
Anodizzato nero tappi olio motore.
Scarico in titanio: sui modelli 250/300 garantisce una riduzione di peso di oltre 600 g, oltre a garantire maggiori prestazioni ai regimi medio-alti, grazie ad un diametro interno maggiorato.
Lo scarico dell'EVO Factory 125, anch'esso realizzato in titanio, si differenzia da quello delle cilindrate superiori per la sua struttura interna, con una prima parte conica (lato cilindro), che permette di aumentare coppia e accelerazione a giri/min. basso.
Come nell'EVO My24, l'albero motore con biella con interasse ridotto (1,5 mm in meno, passando da 116 a 114,5 mm), recentemente introdotto, è confermato su tutti i modelli a 2 tempi tranne 125; Diametro e corsa rimangono invariati, mentre i pistoni sono nuovi Meteor.
Come è noto, i modelli EVO Factory sono dotati di un motore più potente rispetto all'EVO e questa caratteristica viene confermata anche per il My24.
Grazie al minor peso dei basamenti, al collettore in titanio e alla riduzione delle masse alternate, la moto risulta più maneggevole, mentre i motori assicurano maggiori prestazioni e facilità di guida, garantendo esplosività e potenza ad un livello superiore.
La maneggevolezza è come sempre di riferimento e le vibrazioni sono ridotte al minimo.
PARTE CICLISTICA
Dal punto di vista ciclistico e del design, la nuova Evo Factory MY 2024 si distingue dalla versione standard per:
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Barre forcella dorate: l'Evo Factory 24 conferma le barre dorate, che valorizzano il modello sia dal punto di vista estetico che funzionale. La colorazione, infatti, è frutto di un trattamento TIN che dona un'ottima scorrevolezza alla forcella, che rimane gestita nel circuito idraulico con il sistema di tenuta interna di recente introduzione. Il continuo lavoro di messa a punto del setting garantisce un pacchetto di riferimento nello scenario trial, grazie anche all'abbinamento al monoammortizzatore con geometria "spring guide" ottimizzata (con molla rossa).
Progressione del braccio : le sospensioni hanno un braccio più progressivo per dare più trazione alla moto e trasmettere grande sensibilità al pilota, facilitando i cambi di appoggio al posteriore e il superamento di grandi ostacoli.
Nuovi reggisella e ruote sterzanti realizzati in pezzo unico, anodizzato nero: garantiscono rigidità e leggerezza (pesano circa 100 g in meno rispetto a quelli standard), permettendo di spostare avanti e indietro i ponti del manubrio per trovare la posizione di guida ideale. La nuova colorazione introdotta per la My24 dona alla moto un look senza compromessi.
Reggicatena, tappi manubrio e pedane anodizzati neri: questi ultimi garantiscono riduzione di peso, durata e migliore presa sullo stivale grazie all'acciaio antiscivolo aste.
Tubi del radiatore in silicone rosso personalizzati: contribuiscono a un migliore raffreddamento della moto e le conferiscono un look racing.
Dischi adatti freno sportivo Galfer: per la massima potenza frenante ed estremamente bassa peso che contribuisce a ridurre le masse sospese della moto, con il conseguente miglioramento della maneggevolezza.
Pompe freno e frizione BrakTec.
Pinza freno posteriore con sistema antivibrante a pastiglie.< /p>
Nuovi cerchi Morad anodizzati blu.
Pneumatici Michelin X-light: peso, prestazioni e aderenza leader del settore in ogni situazione.
Nuova estetica: rosso e blu sono da sempre il tratto distintivo dei modelli Beta da competizione, e questa nuova EVO Factory non tradisce le aspettative. Il rosso Beta delle plastiche e degli adesivi si abbina perfettamente ai dettagli e ai nuovi eleganti componenti blu Ergal. Il look del modello è ulteriormente arricchito dalla nuova grafica opaca lucida, con parti rosse opache in contrasto con il blu e il bianco brillante.
Le nuove Evo Factory 24 sono inoltre dotate per la prima volta della nuova chiave elettronica Made in Beta:
Chiave elettronica: il canonico "kill-switch" è stato sostituito dalla nuova chiave elettronica brevettata da Betamotor. Si tratta di un dispositivo magnetico con azionamento “a tiro” che svolge contemporaneamente la funzione antifurto e protegge la moto e il pilota; Si tratta di un brevetto esclusivo europeo registrato da Betamotor (EP3064405B1). La chiave è composta, come il dispositivo che sostituisce, da due parti: una che rimane ancorata al manubrio del veicolo e l'altra, magnetica (che il pilota può indossare con un braccialetto), che viene scollegata per attivare il meccanismo; ma si differenzia dai precedenti per la codifica unica che unisce le due parti, assolvendo alla funzione antifurto.
Funzione antifurto: la chiave impedisce la possibilità di avviare il motore quando è scollegata , grazie ad una codifica che corrisponde alla serratura montata sulla moto, scoraggiando il furto del veicolo quando lasciato incustodito.
Sicurezza passiva per la moto e il pilota: con un funzionamento simile al dispositivo "Kill-Switch" , la moto si spegne quando si scollega il punto di contatto magnetico collegato al polso del pilota e al manubrio della moto.
Maggiore protezione per la moto e per il pilota, in un'unica soluzione brevettata esclusivamente da Betamotor.< / p>